L’itinerario di Miriel
Premetto che ogni volta che vado al bagno (a Trieste si dice così) mi viene l’eritema, quindi i miei consigli, anche se sono un’autoctona, sono un po’ limitati per quanto riguarda il mare… ciò su cui potrò consigliarvi al meglio, invece, è cosa metter in pancia durante il vostro soggiorno in terra triestina (ma non solo!).
Una gita che raccomando, quasi banale, ma da non perdere per nessun motivo al mondo è quella al Castello di Miramare. Fate una bella passaggiata sul lungomare di Barcola e arrivate al Castello, magari verso le sette di sera, quando il sole comincia a calare, per non svenire dal caldo… rimarrete incantati. Sulla strada del ritorno consiglio, se aperto, di fermarvi a mangiare un buon piatto a base di pesce all’Ostello Tergeste. La sera, un aperitivo in Piazza Unità è tipico di noi “triestinazzi patocchi”, ma non prendete un classico spritz…qui si beve spritz bianco! Se poi andate sul Molo Audace a godervi la vista, troverete un’atmosfera da “proposta di matrimonio”.
Qualora le condizioni metereologiche non consentissero di abbrustolirsi al sole cocente (tranquilli comunque, la Bora Nera c’è solo in inverno), consiglio una bella passeggiata sul Colle di San Giusto. La cattedrale è davvero suggestiva con i suoi mosaici bizantini e si può respirare un po’ di aria di antichità.
Per i più curiosi alla ricerca di belle esperienze, consiglio un capatina alla Grotta Gigante, la caverna turistica più grande al mondo.
Un salto in spiaggia
Se non potete resistere al richiamo della spiaggia, la più carina e gettonata è quella di Sistiana, ma se avete un po’ di tempo a disposizione fate un salto in Slovenia e Croazia (davvero vicina, con belle spiaggette e un po’ di “movida”). Per i più avventurosi consiglio la “Spiaggia del Principe”, a Duino, un posto davvero segreto e poco frequentato, per veri intenditori, ma per scendere c’è bisogno di essere un po’ spericolati perchè la strada è davvero ripida!
Se invece amate le spiaggie canoniche, rilassanti e a “misura di bimbi” il mio consiglio è di andare a Grado, dove ho passato le mie vacanze da bambina. Ci sono molte attività carine per i più piccoli e la spiaggia è tranquilla, anche se un po’ turistica (non perdetevi il pranzo alla trattoria “Alla Borsa”). Non lontano, per i più appassionati di storia, c’è Aquileia. Semplicemente bellissima.
Se invece volete fare una capatina a Muggia, carinissima cittadella e bella località balneare, consiglio la “Hostaria Belvedere”, posto davvero elegante, che propone dell’ottimo pesce.
Una volta toeranti a Trieste, se siete dei veri buongustai, la Trattoria “Il Guanaco” in Barriera è quello che fa per voi: atmosfera davvero spartana, ma pesce freschissimo e porzioni per chi non vede il cibo da un mese.
Se volete buttarvi sulla carne, vino ed insaccati, consiglio in questo periodo le tipicissime e divertentissime Osmize sul Carso e le sagre che nei vari paesini non mancano mai. I cevapčići della sagra di Basovizza continuano ad essere nei miei sogni!
Ah, un ultimo consiglio, non potete partire senza aver assaggiato il prosciutto cotto in crosta di pane e aver ordinato al bar un “CAPO in B” ;)
Buon viaggio e….buon appetito!