La nostra storia
L’idea di fare del viaggio condiviso un’alternativa alle modalità di trasporto tradizionali nasce parallelamente in Francia e in Italia. Oltralpe, BlaBlaCar nasce nel 2006 a Parigi con il nome di “Covoiturage.fr” e si afferma in pochi anni come nuova modalità di trasporto per milioni di francesi, soprattutto giovani.
Parallelamente, in Italia nel febbraio 2010 nasce Postoinauto.it dall’idea di un gruppo di studenti che avevano sperimentato i viaggi condivisi all’estero, in particolare in Francia e Germania. Nel febbraio 2011, dopo un anno di attività, i posti in auto condivisi sul sito erano già 30.000; dopo altri dodici mesi, complice anche il caro benzina, i posti condivisi erano saliti a 100.000. Nel marzo 2012, postoinauto.it entra a far parte del network ormai internazionale di Covoiturage.fr, che cambia il suo nome in BlaBlaCar. A seguito di questo importante passo, il team di postoinauto.it decide di rinominare il sito in BlaBlaCar.it.
Ma come nasce BlaBlaCar in Francia?
BlaBlaCar nasce a Natale, quando il fondatore Frédéric Mazzella, uno studente di Stanford, vuole tornare dalla sua famiglia nella campagna francese. Non ha l’auto. I treni sono al completo. Le strade sono piene di persone che viaggiano verso casa, in auto da sole. È così che gli viene in mente che può cercare un conducente che va nella sua stessa direzione, offrendogli di dividere i costi della benzina in cambio di un passaggio. Pensa che potrebbe trovarlo online, ma non esiste un sito che glielo permetta… E così ha inizio l’avventura!
Fred si immagina una nuova rete di trasporti costruita dalle persone, che possa portare efficienza al trasporto su strada, risolvere problemi di traffico e rendere i viaggi economici e social. Con una formazione nella ricerca scientifica (ha studiato fisica e ha lavorato alla NASA), intuisce il potenziale di una rete di trasporti peer-to-peer e gli enormi benefici ambientali ed economici che ne deriverebbero, portando a un uso più efficiente delle risorse esistenti.
Fred mette online una prima versione del sito e da lì in poi la community comincia a crescere sistematicamente. Poi conosce il co-fondatore e ingegnere Francis Nappez. Con uno sguardo rivolto al futuro, Fred completa il MBA (Master in gestione d’impresa) e lavora a un piano per sviluppare il potenziale del car pooling con il suo compagno di studi Nicolas Brusson, il terzo co-fondatore. Poco dopo, Nicolas si unisce all’azienda a tempo pieno per finanziare ed espandere il business in Europa.
Il trio costruisce una piattaforma paneuropea che mette in contatto conducenti e passeggeri. Lo chiamano BlaBlaCar perché quando gli utenti creano i loro profili, indicano il loro livello di chiacchiera in auto, da “Bla” (viaggiano ammirando il paesaggio), “BlaBla” (abbastanza chiacchieroni) fino a “BlaBlaBla” (non stanno zitti un attimo).
Buon viaggio!